mercoledì 4 novembre 2015

MASSIMO CONSOLI: 4 NOVEMBRE 2007 - 4 NOVEMBRE 2015




Otto anni fa, all'età di 62 anni, moriva il pioniere del movimento gay italiano Massimo Consoli di cui quest'anno ricorre il 70^ dalla nascita. In attesa della grande mostra che si terrà nel 2017  in occasione  del decennale dalla morte, l'Archivio Centrale dello Stato ( quartiere EUR di Roma), dal 12 ottobre e fino all'8 dicembre 2015, offre ai visitatori in anteprima, una piccolissima parte di libri, giornali, documenti, lettere, manifesti etc - riguardanti la comunità gay italiana e non solo -  collezionati da Massimo, pressoché da solo, fin dal 1959, quando aveva soltanto 14 anni. Complimenti agli organizzatori.






 
Massimo Consoli nel 1999

 
 
 


la mostra dedicata maggiormente all'Archivio Consoli, contrariamente a quanto è scritto nella locandina, è visitabile fino all'8 dicembre 2015
 
 
 
 
 





















Consoli scrive a Mario Mieli nel 1981:  "sarò io il nuovo Gay dei due mondi?"









La relazione del Prefetto Boccia inviata al Ministero dell'Interno sul congresso del FUORI tenutosi
a Bologna nel 1980



















 
 
 
 

lunedì 2 novembre 2015




La morte di Pier Paolo Pasolini non ha precedenti per atrocità e orrore in tutta la storia della letteratura di tutti i tempi. Perché diciamo "storia della letteratura"? Perché morti altrettanto atroci avvengono tutti i giorni ma fuori della letteratura, in quel mondo della più brutale necessità dal quale, di solito, gli artisti per loro fortuna sono esclusi dalla stessa attività alla quale si dedicano. D'altra parte, paradossalmente, ciò che colpisce nella fine di Pier Paolo Pasolini è l'atmosfera "letteraria" della sua morte. Dario Bellezza ha voluto scrivere un libro su questa morte controversa e significativa. Egli si è subito scontrato con la difficoltà principale: quella di decidere se la morte di Pasolini è stata o no in accordo segreto e misterioso con la sua vita e la sua opera. Se, cioè, è stata una morte casuale oppure una morte predestinata, logica, prevedibile. E, subordinatamente, se Pasolini ha "voluto" la propria morte, nel senso di averla scelta, di averla vista venire, di averla provocata, di averla accettata.
Dario Bellezza ha risolto il problema in chiave esistenziale, intendendo con questo che ha cercato di rivivere la tragedia di Pasolini come autobiografia, cioè, dato che aveva in comune con Pasolini le stesse scelte erotiche, come dramma omosessuale. In questo modo casualità e fatalità riescono a coesistere nella sua analisi della morte dell'amico senza contraddirsi né escludersi a vicenda. Ne è venuto fuori un ritratto del poeta assassinato nel momento dell'assassinio, al tempo stesso esatto nei particolari ed emblematico nei significati.
ALBERTO MORAVIA  1981

domenica 1 novembre 2015

Dai documenti del Fondo Consoli la coscienza dei diritti gay come diritti umani 12 ottobre - 8 dicembre 2015



DOVE NASCE L’ARCOBALENO



Dai documenti del Fondo Consoli la coscienza dei diritti gay

come Diritti Umani

12 ottobre - 8 dicembre 2015

L’Archivio centrale dello Stato in adesione alla Settimana Rainbow della cultura LGBT 2015, iniziativa promossa e patrocinata da Roma Capitale dall’11 al 18 ottobre, ha organizzato un percorso didattico sulla documentazione dell’archivio Consoli conservata dall’Istituto.

Il percorso, che rimarrà esposto alla fruizione del pubblico anche oltre il termine dell’iniziativa, si propone come punto di partenza per una riflessione più approfondita sul diritto di amare e sulle tematiche dell’omosessualità, sul significato che il termine omosessuale ha evocato nei diversi periodi storici, soprattutto durante il regime fascista, ma anche dei disagi che tuttora ostacolano e condizionano la vita di tanti giovani.



Per il 2017 è, inoltre, in previsione presso l’Archivio centrale dello Stato una mostra dedicata.

Lunedì 12 ottobre, all’inaugurazione della mostra, dopo il saluto del sovrintendente all’Archivio centrale dello Stato, Eugenio Lo Sardo, sono intervenuti:

Andrea Santoro, presidente Municipio IX Roma Eur

Laura Crivellaro, assessore P.O. Municipio IX Roma Eur

Lorenzo Benadusi, storico

Paola Vaccari, presidente Commissione elette Municipio IX Roma Eur

Amalia Macrì, responsabile coordinamente LGBT Amnesty International

Mauro Cioffari, consigliere SeL Municipio I Roma centro

Daniele Priori, segretario nazionale di GayLib

Claudio Mori, presidente della Fondazione Luciano Massimo Consoli

Orario di apertura della mostra: lunedì – venerdì 10 - 18


www.acs.beniculturali.it;

www.fondazionemassimoconsoli.com

Piazzale degli Archivi, 27 - 00144 Roma

06/54548538 - acs.urp@beniculturali.it